Proseguono, sia pur a piccoli passi, i “lavori” per rendere operativi i contenuti della cosiddetta “Riforma Fornero”. Tra gli obiettivi della neo-legge che ha riguardato il mondo delle professioni, emerge, ancora una volta, quello che punta a una maggiore inclusione delle donne nel mercato del lavoro.
Lo scorso 11 aprile, lo stesso Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali ha firmato un decreto volto al riconoscimento di incentivi per le assunzioni delle esponenti del gentil sesso in settori produttivi “dominati” dalla disparità di genere.
In particolare, il provvedimento (del quale si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) prevede il dimezzamento dei contributi a carico dei datori di lavoro alle prese con specifiche assunzioni “in rosa” effettuate a partire dal primo gennaio 2013.
La durata dell’agevolazione fiscale non sarà la stessa per tutti i tipi di rapporti instaurati, ma potrà variare – da un minimo di 12 ad un massimo di 18 mesi – in relazione alla tipologia temporale (a termine o meno) del contratto stipulato.
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