Mimmo Mazza è il nuovo direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno. Storica firma del quotidiano, già vicedirettore, Mazza subentrerà a Oscar Iarussi. Che, secondo quanto comunicato dalla società edtrice Edime al comitato di redazione, lascia per anzianità e andrà in pensione. Oscar Iarussi è stato in carica per poco meno di due anni. Un periodo breve ma intenso e fondamentale per la Gazzetta del Mezzogiorno. Infatti è stato il direttore che ha “riportato” in edicola il quotidiano dopo alcuni mesi di stop alle pubblicazioni dovuto alle traversie giudiziarie e al braccio di ferro per la proprietà che si è consumato nelle aule dei tribunali pugliesi.
Adesso, con il quotidiano rientrato stabilmente in edicola, Iarussi può lasciare il testimone. Lo prenderà Mimmo Mazza. Come Iarussi, anche Mazza ha dedicato alla Gazzetta del Mezzogiorno tutta la sua carriera giornalistica. Tarantino, 52 anni, è passato a Bari un anno fa. Prima da capo redattore centrale, alla ripresa delle pubblicazioni del quotidiano, e poi è passato vicedirettore. È stato vicepresidente dell’Assostampa Puglia e consigliere nazionale della Federazione nazionale della Stampa italiana.
Il comitato di redazione ha voluto pubblicare ringraziare e salutare “con affetto il direttore Iarussi per il lavoro svolto, riportando in edicola la Gazzetta del Mezzogiorno dopo l’interruzione delle pubblicazioni” e per “aver profuso il massimo sforzo per il consolidamento del nostro quotidiano”. Il Cdr, inoltre, ha inviato il suo “in bocca al lupo” a Mimmo Mazza “per il prestigioso incarico”.
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