Disco rosso dalla Commissione bilancio della Camera agli emendamenti del Pd e di altri gruppi al Milleproroghe per rifinanziare il fondo per l’editoria a garanzia del pluralismo e a sostegno delle testate cooperative, no profit, di idee e politiche a rischi chiusura. I tre emendamenti che chiedevano di integrare il fondo per l’Editoria sono stati ritenuti “inamissibili” dai relatori del decreto GianClaudio Bressa (Pd) e Gioacchino Alfano (Pdl) perchè non sarebbe una proroga di norme già esistenti, ma nuova norma. Una decisione contro la quale i deputati presentatori hanno già chiesto “un riesame”, visto che a loro avviso sono di contenuto analogo a materie già contenute nel cosiddetto Milleproroghe.
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…
“Le piccole librerie continuano a essere garantite”: parola di Antonio Terzi, presidente del sindacato italiano…