Sono oltre 300 gli emendamenti presentati al decreto legge Milleproroghe, licenziato la settimana scorsa dalle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali della Camera e adesso in Aula dove è in corso la discussione generale. L’orientamento del governo, secondo quanto si apprende, sarebbe quello di non modificare il testo a Montecitorio ma di fare eventuali aggiustamenti nell’Aula del Senato in seconda lettura. E’ ancora incerto il ricorso alla fiducia ma l’obiettivo è quello di evitare cambiamenti sostanziali.
Domani mattina si riunisce il comitato dei 18 per valutare l’ammissibilità degli emendamenti e alle 10 riprenderà l’esame in Aula con le votazioni a partire da mezzogiorno.
Il ministro degli Interni Matteo Piantedosi teme che l’intelligenza artificiale possa trasformarsi in un “pericoloso…
Oggi alle 18 in piazza Venezia a Roma Il Tirreno sarà premiato con il Digital…
Il sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini conferma di essere “un grandissimo fautore dei finanziamenti pubblici” all’editoria…
C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…