”Sul testo della commissione del decreto milleproroghe ci sono riserve da parte di governo e maggioranza su eventuali correzioni di alcune parti”. Ad affermarlo è il relatore del provvedimento, il senatore Pdl Gilberto Pichetto Fratin, che in una pausa dei lavori della commissione, che tornerà a riunirsi alle 15,45 per proseguire l’esame del provvedimento ed il voto degli emendamenti, non nasconde che ”su 1.600 emendamenti possono facilmente emergere dei contrasti, tanto formali quanto sostanziali”. Le parole di Pichetto Fratin confermano indiscrezioni e timori circa il fatto che la fiducia potrà essere posta dall’esecutivo su un testo anche modificato rispetto a quello licenziato dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio riunite. (ASCA)