Continua presso la commissione affari Costituzionali del Senato la trattazione del disegno di legge per la conversione del milleproghe (A.S. 1955).
La settimana scorsa sono stati approvati i presupposti di costituzionalità e, in quell’occasione, il relatore di maggioranza, Malan, ha affermato che potrebbero essere introdotte nel testo diverse novità: dal ripristino dei fondi dell’editoria agli incentivi per le auto. “Già bolle il pentolone degli emendamenti e mi riterrei soddisfatto se dalle 70 proroghe si arrivasse solo al raddoppio”. Ha detto Malan.
Invece il governo, attraverso il sottosegretario all’Economia, Alberto Giorgetti, ha chiarito che non sono attese grosse novità, ma soltanto piccole correzioni.
La partita, dunque, si aprirà con la discussione e votazione degli emendamenti che dovrebbe entrare nel vivo martedì prossimo. Il termine per la presentazione degli emendamenti è fissato alle ore 13:00 di lunedì 25 gennaio.
L’Usigrai torna a tuonare contro la governance di viale Mazzini e denuncia: “Rai bloccata dai…
Dopo aver ingaggiato la battaglia dei copyright con Google, l’Australia è pronta a fare sul…
Solo gli iscritti all’albo professionale, cioè i giornalisti, possono firmare i comunicati stampa. Ciò che…
Padre Benanti e l’intelligenza artificiale. Secondo il presidente del comitato per l’intelligenza artificiale presso il…
Il ministro degli Interni Matteo Piantedosi teme che l’intelligenza artificiale possa trasformarsi in un “pericoloso…
Oggi alle 18 in piazza Venezia a Roma Il Tirreno sarà premiato con il Digital…