Prosegue il pressing dei deputati di maggioranza e opposizione, a Montecitorio, affinché il governo accolga nel ‘milleproroghe’ un emendamento che preveda uno slittamento della stretta varata nella Finanziaria 2010 sui contributi diretti alle cooperative di giornalisti, ai giornali non profit e a quelli politici. L’esecutivo sta valutando la possibilità di un accordo ‘blindato’ che, in caso di modifica, veda poi un esame sprint del provvedimento (che dovrebbe a quel punto tornare in Senato ed essere convertito in legge entro il 28 febbraio).
“Sono fiducioso – ha affermato il relatore Massimo Polledri (Lega) – credo che da più parti ci sia la volontà di risolvere in Aula il punto dell’editoria, a condizione che le opposizioni garantiscano una corsia protetta sia alla Camera che, poi, al Senato, cioè che si faccia un accordo fra galantuomini”.
Non è escluso che domani possano esserci un incontro a Montecitorio che veda anche la presenza del ministro dell’Economia, Giulio Tremonti.
La Fnsi e le Assostampa regionali plaudono alle parole di Giorgia Meloni che apre all’equo…
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…