A poche settimane dal completamento dell’acquisto del servizio VoIP da parte di Redmond per 8,5milardi di dollari, con un’uscita a sorpresa, sarà Tango e non Skype a battezzare i dispositivi Mango per le video-chiamate.
La società californiana creata nel 2009 ha già realizzato sistemi di video calling per iOs e Android e completa ora la triade anche con un’app per Mango, che dovrebbe essere rilasciata il 7 novembre per essere integrata nei primi smartphone Windows Phone che sbarcheranno sul mercato americano.
Microsoft ha inoltre iniziato a promuovere l’applicazione come una funzione di Windows Phone attraverso i video di YouTube e nelle conferenze, smentendo anche chi credeva che l’acquisizione di Skype avrebbe implicato la chiusura verso altre piattaforme per le videochiamate.
Un vero colpo di fortuna per Tango, che potrà così avere un vantaggio competitivo notevole essendo a questo punto presente sulle tre principali piattaforme mobili in circolazione e anche sui Pc, visto che il mese scorso la società ha lanciato anche un software per le videochiamate da Pc.
La tecnologia messa a punto da Tango, ha spiegato il Chief Technology Officer Eric Setton, è multipiattaforma (quindi un utente iPhone può chiamare un amico che invece ha un dispositivo Android il quale a sua volta può chiamare su un Pc) ed è compatibile con 450 dispositivi mobili, inclusi 30 tablet.
Non sono stati forniti ulteriori dettagli riguardo i modelli che integreranno Tango: probabilmente l’app sarà presente su quelli prodotti da HTC, che ha già installato l’app sui suoi “Radar” e “Titan”, ma altre partnership sono possibili con Samsung o Nokia.
(Key4biz)
Il ministro degli Interni Matteo Piantedosi teme che l’intelligenza artificiale possa trasformarsi in un “pericoloso…
Oggi alle 18 in piazza Venezia a Roma Il Tirreno sarà premiato con il Digital…
Il sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini conferma di essere “un grandissimo fautore dei finanziamenti pubblici” all’editoria…
C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…