Caso Metro, interviene l’editore: “Ecco perché la società è stata messa in liquidazione”. Dopo l’accusa proveniente dal comitato di redazione del quotidiano free press, arriva la replica dell’azienda. Che, ripercorrendo il solito bignami di problemi, crisi e gravi aporie che affliggono l’editoria italiana, ha svelato il motivo alla base della scelta di chiedere la liquidazione: “Come espressamente specificato, a tutela della continuità della libera informazione, del brand e della salvaguardia dei posti di lavoro, la società è stata posta in liquidazione, in maniera da avere la possibilità di antergare la percezione dei compensi salariali alle altre spese correnti, in stretta connessione alle anticipazioni provenienti dalle entrate pubblicitarie”. E ancora: “Le tempistiche di erogazione sono strettamente correlate alle aperture aziendali al ritorno dal periodo feriale agostano. Di tali chiusure e dello status quo il Cdr e i giornalisti sono stati sempre puntualmente e preventivamente edotti – puntualizza l’editore – , talchè ogni tentativo di speculazione informativa che volesse eventualmente coinvolgere direttamente o indirettamente i lettori, appare perlomeno inopportuno e inconsistente, oltre che denigratorio e autoflagellatorio”. Se ne parla a settembre. Cioè già oggi: “Alla riapertura settembrina degli uffici amministrativi – oramai prossima -, il nuovo Organo amministrativo preposto procederà alle proprie attività, previa analisi e valutazione delle risorse esistenti, secondo l’ordine di privilegio creditizio normativo”.
Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2025, le imprese editrici di testate che accedono…
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…