”Dopo le dimissioni di Masi serve immediatamente un nuovo Dg alla Rai. Senza ulteriori rinvii o escamotage strumentali. E l’incarico ad un ‘aziendalista’ è la via obbligata per risollevare le sorti di un’azienda che rischia di deflagrare non per gli ascolti o per il gradimento dei cittadini ma per motivi di ordine finanziario.
E la figura in questa fase capace di ridare credibilità e autorevolezza al servizio pubblico da un lato e garantire solidità aziendale dall’altro è ben nota. Forse anche all’azionista. Si tratta adesso, però, di accelerare la nomina senza ulteriori tentennamenti politici e di schieramento”.
Lo dice Giorgio Merlo, Pd, vicepresidente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai.
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