“Senza alcuna polemica leggo con interesse le parole dell’on. Berlusconi sulla messa all’asta pubblica per ottenere le frequenze digitali televisive. Se anche il Pdl, quindi, condivide questo passaggio, non c’e’ che da procedere. E il Ministro Passera puo’ tranquillamente mettere all’asta i 25-30 canali televisivi rimasti a disposizione dello Stato valorizzando quindi un patrimonio pubblico stimato in diversi miliardi di euro. Sarebbe, comunque, quanto mai positivo che le principali forze politiche sostenessero unitariamente questo passaggio che, oltre a far cassa, introdurrebbe finalmente un vero principio liberale e di mercato nel panorama televisivo italiano”. Lo dice l’on. Giorgio Merlo del Pd, vice presidente della commissione di Vigilanza sulla Rai.
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