Rifinanziare il fondo per l’editoria: è la richiesta delle associazioni Mediacoop, Federcultura-Confcooperative, Agci Culturalia, convinte che «sarebbe francamente incomprensibile che, dopo aver ammesso nel decreto ‘Salvaitalia’ l’editoria tra possibili fruitori delle risorse del cosiddetto Fondo Letta, il Governo non cogliesse questa volontà del Parlamento per dargli corso».
«Il presidente Monti – continuano le associazioni in una nota congiunta – provveda a dare seguito agli impegni presi nelle sue dichiarazioni di fine d’anno, emanando un DPCM con il quale metta a disposizione, dal Fondo Letta che è di sua competenza, 100 milioni per il Fondo Editoria. Le cooperative di giornalisti, l’editoria di idee, non profit e di partito si aspettano che questo sia fatto subito, per rispondere ai problemi economici improcrastinabili di queste imprese. Quanto fatto per Radio Radicale mostra che questa tempestività è possibile e praticabile. Ricordiamo che alcune testate hanno già chiuso e che altre saranno costrette a farlo entro le prossime settimane se questi provvedimenti non verranno assunti».
Mediacoop, Federcultura-Confcooperative, Agci Culturalia «richiedono, poi, che con la stessa urgenza si dia corso alla nomina del nuovo sottosegretario. Il ritardo sta producendo danni gravissimi alle imprese – concludono – in attesa delle erogazioni relative al 2010».