Categories: Franco Abruzzo

Palermo, i cronisti ricordano Mauro De Mauro

A 45 anni dalla scomparsa, i cronisti siciliani hanno ricordato il giornalista Mauro De Mauro, sequestrato da un commando mafioso alla fine dell’estate del 1970 davanti al portone di casa nella zona residenziale di Palermo. La commemorazione si è svolta in viale delle Magnolie sul luogo in cui De Mauro, il 16 settembre 1970, fu sequestrato dai mafiosi davanti alla lapide collocata lo scorso 20 dicembre dal Comune, dopo avere accolto la proposta avanzata da Gruppo siciliano dell’Unione cronisti. Erano presenti in viale delle Magnolie – oltre ai familiari di De Mauro -, il vice-presidente nazionale ed il presidente regionale dell’Unci, Leone Zingales ed Andrea Tuttoilmondo, il presidente regionale dell’Odg, Riccardo Arena, il vice-presidente regionale dell’Odg, Maria Teresa Di Fresco, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il vice-prefetto Maria Rosa Trio, il questore Guido Longo, il generale Riccardo Galletta, comandante regionale dell’Arma dei carabinieri, i comandanti provinciali di Guardia di finanza e Arma dei carabinieri, Giancarlo Trotta e Giuseppe De Riggi, il capocentro della Dia di Palermo, Riccardo Sciuto, ed i rappresentanti della Cgil palermitana Alessia Gatto e Calogero Guzzetta componenti della segreteria. . Il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, Riccardo Arena, ha tracciato un breve biografia di De Mauro mentre il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha sottolineato che il ricordo di De Mauro e, a tal proposito, ha citato il Giardino dedicato alla libertà di stampa che l’Unci ha realizzato . Per il presidente regionale dell’Unci, Andrea Tuttoilmondo, . La figlia di De Mauro, Franca, ha ringraziato ancora una volta l’Unci e il Comune per avere collocato la lapide dopo tanti anni di oblio e poi ha detto . Mauro De Mauro, nato a Foggia nel 1921, sposato e padre di due figlie, era cronista de L’Ora quando fu sequestrato. Per il quotidiano del pomeriggio aveva seguito alcune tra le più scottanti inchieste del tempo (tra gli inizi degli anni ’60 e l’estate del 1970). Prima della scomparsa stava collaborando con il regista Francesco Rosi che era impegnato nella ricostruzione della morte del presidente dell’Eni, Enrico Mattei, rimasto ucciso nell’incidente aereo di Bascapè (Pavia) nel 1962.

Share
Published by

Recent Posts

Circolare n. 54 del 18/12/2025 – Contributi alle scuole per l’acquisto di abbonamenti ai giornali

Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…

6 ore ago

Antenna rassicura Gedi: “Rispettiamo la linee editoriale”

Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…

7 ore ago

Gedi, pure il Cnog chiede la golden power su Rep e La Stampa

Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…

7 ore ago

Il Crotonese: 45 anni di informazione cooperativa e indipendente a Crotone

In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…

1 giorno ago

Sostegno all’informazione, Fnsi richiama il governo: “No al gioco delle tre carte”

Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…

1 giorno ago

Gedi, parla Barachini: “Seguiremo la trattativa passo passo”

La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…

1 giorno ago