Editoria

Maurizio Bolognetti in sciopero della fame per salvare Radio Radicale

Il lucano Maurizio Bolognetti prosegue il suo sciopero della fame per protestare contro il governo intenzionato a non rinnovare la convenzione da anni contratta con Radio Radicale. Una scelta, questa, che potrebbe significare la fine della storica e prestigiosa emittente radiofonica.

Bolognetti, volto radicale da decenni, si sta astenendo dal cibo da più di cinque settimane e ha spiegato all’Agenzia Dire i motivi della sua iniziativa che vanno ricercati nel “motto” stesso di Radio Radicale, quello del diritto “umano e civile”  a conoscere per deliberare.

Qualche giorno fa era intervenuto a sostegno e in solidarietà il vescovo della diocesi di Tursi-Lagonegro, Vincenzo Orofino, che a Bolognetti aveva inviato un’accorata lettera: “la tua lotta in difesa di Radio Radicale è un gesto umanamente coraggioso (… ma non esagerare!) e culturalmente esemplare, poiché in questi tempi socialmente difficili e incerti sono veramente pochi coloro i quali sono disposti a mettersi in gioco per difendere spazi di libertà in funzione del bene di tutti.
Il mio mondo ideale – pur distante dal tuo e da quello di Radio Radicale – mi porta a condividere con te la preoccupazione per la paventata chiusura di uno storico strumento di confronto e di libera circolazione di idee e di proposte.
Oggi più che mai c’è bisogno deldialogo costruttivo per vincere la tentazione dell’uniformità omologante e dell’individualismo narcisista”.

Salvatore Monaco.

Recent Posts

Gedi, l’ultima cessione di Elkann: pronto a cedere Repubblica

John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…

21 ore ago

L’Ifj contro Israele: “46 giornalisti morti a Gaza”

I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…

22 ore ago

Il sogno del Papa: “Una comunicazione di pace”

Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…

4 giorni ago

Askanews, ora i giornalisti chiamano il sottosegretario Barachini

Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…

5 giorni ago

I pubblicitari contro la web tax: “Colpirà le piccole aziende”

Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…

6 giorni ago

Aie vuole incontrare Giuli: “In manovra non c’è niente per il libro”

La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…

6 giorni ago