E se stasera Santoro (foto) l’attacca ancora? “Lo licenzio”. Sarebbero state queste, secondo ‘Il Messaggero’, le parole del direttore generale della Rai, Mauro Masi, in risposta alle domande di un giornalista. “Lo sa – avrebbe proseguito Masi – che alla Bbc solo per aver ironizzato sul direttore generale con un messaggio su Facebook un dipendente è stato licenziato? Li-cen-zia-to, mica dieci giorni di sospensione”.
Dichiarazioni, però, smentite dallo stesso Masi che ha detto di non aver mai rilasciato alcuna intervista al Messaggero, “men che meno – ha detto Masi – posso aver ipotizzato un eventuale licenziamento di Michele Santoro che, come è noto, è una competenza al di fuori dei poteri diretti del direttore generale”.
A difendere Santoro è sceso in campo Marco Travaglio: “Il direttore generale della Rai è nominato dal presidente del Consiglio e, ovviamente, fa quello che gli dice il premier. Lo trovo naturale. E’ il suo mestiere. Il nodo è che la Rai non dovrebbe essere nella mani dei partiti”. La sospensione “era inevitabile, ormai si sa che fa troppo bene i bicchieri. Del resto – ha dettoTravaglio, ancora in attesa del contratto per Annozero – credo che la sospensione di Michele sia perfettamente coerente con la linea editoriale di questa Rai”.
Annozero è stato sospeso per due puntate, ma da lunedì. Stasera andrà in onda “e faremo il nostro lavoro come al solito. E come al solito daremo molto fastidio. Molto”, ha spiegato Sandro Ruotolo, protagonista del programma che ha aggiunto: “Non esiste un motivo aziendale ed editoriale per ‘oscurare’ Annozero per due puntate. Eppure Masi ha fatto proprio questo”.
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