“La scoperta della nostra fragilità ci sfida a un nuovo modello di sviluppo ma anche a un modo di comunicazione diverso. Penso servirà un grande sforzo culturale. Emergono tanti esempi di solidarietà e raccontarli fa bene perché danno speranza”. Lo ha detto il sottosegretario con delega all’Editoria, Andrea Martella, in un’intervista rilasciata al Servizio d’informazione religiosa. Martella, per superare la crisi, ha proposto un piano per garantire credito d’imposta agli inserzionisti, salvando così gli introiti pubblicitari dei settimanali cattolici.
A riguardo, Martella ha spiegato: “Oltre ad aver salvaguardato per queste testate la contribuzione diretta e le agevolazioni postali, nel decreto Cura Italia abbiamo previsto la possibilità per le aziende che fanno pubblicità anche sui settimanali cattolici di beneficiare di un credito d’imposta del 30 per cento”.
Per il sottosegretario il ruolo svolto dalla stampa cattolica è prezioso: “L’informazione cattolica si caratterizza per una vasta cultura di sensibilizzazione sulle realtà spesso invisibili come quelle di anziani, disabili, immigrati e detenuti. Questa sensibilità costituirà un elemento fondamentale per la ricostruzione nel ‘dopovirus’”.
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…
Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…
Google “spegne” la stampa europea. C’è un test, che fa da preludio a una precisa…