La Commissione Bilancio del Senato ieri ha iniziato l’esame degli emendamenti alla manovra economica (ddl 2228). Nel fascicolo depositato però manca l’annunciato emendamento in materia di editoria che punterebbe a prorogare almeno fino al primo gennaio 2012 il diritto soggettivo ai contributi. La notizia circolata ieri parlava di un emendamento firmato da Alessio Butti del Pdl e dai senatori Vincenzo Vita e Luigi Lusi del Pd. La proposta conterrebbe anche la richiesta al governo di presentare, entro sei mesi, un ddl di riforma dei contributi dell’editoria, “finalizzato a introdurre norme di maggior rigore nei criteri di accesso e di assegnazione dei contributi, atte a ridurre il fabbisogno necessario per far fronte” all’impegno di “tutela del pluralismo”.
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