Il progetto della Rai di chiudere le sedi di corrispondenza nel mondo e il canale Rai Med è profondamente contrario agli interessi dell’Italia e degli italiani. Contro questa decisione, mercoledì 29 febbraio 2012, a Roma, si terrà un incontro pubblico organizzato dalla Tavola della pace, Articolo 21, Usigrai, Federazione Nazionale della stampa Italiana, Nigrizia, Missione Oggi, Popoli e Missione, Misna, Premio Ilaria Alpi, Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani. Lo riferisce una nota. “Con questa iniziativa – hanno dichiarato gli organizzatori – intendiamo spiegare dettagliatamente perché questa scelta è sbagliata, non porterà ad alcun risparmio reale e peggiorerà il nostro servizio pubblico radiotelevisivo. L’incontro ci consentirà inoltre di approfondire le ragioni del nostro comune impegno per rafforzare e non diminuire la presenza della Rai nel mondo e la sua capacità di offrire agli italiani più informazione di qualità dal mondo e sul mondo”. L’incontro si svolgerà dalle 10.00 alle 13.00 presso la sede della Federazione Nazionale della stampa Italiana (Corso Vittorio Emanuele II, 349).
La Fnsi scende in campo e solidarizza con Cgil e Uil che hanno indetto, per…
L’Agcom tira le orecchie a Report: arriva un richiamo per violazione del silenzio elettorale a…
L’Usigrai torna a tuonare contro la governance di viale Mazzini e denuncia: “Rai bloccata dai…
Dopo aver ingaggiato la battaglia dei copyright con Google, l’Australia è pronta a fare sul…
Solo gli iscritti all’albo professionale, cioè i giornalisti, possono firmare i comunicati stampa. Ciò che…
Padre Benanti e l’intelligenza artificiale. Secondo il presidente del comitato per l’intelligenza artificiale presso il…