All’indomani dello sciopero che ha bloccato dirette e tg (andati in onda in forma ridotta), tornata di nomine a Viale Mazzini ieri (dove sono stati presentati anche i palinsesti di Rai2 e Rai3). Il Cda Rai, presieduto da Anna Maria Tarantola, ha dato il via libera alla nomina di Silvia Calandrelli (già a capo di Rai Educational) a direttore della neonata Rai Cultura, frutto della fusione della direzione di Rai 5, Rai Educazione e Rai Storia. Rai5 resta comunque nelle mani di Pasquale D’Alessandro. Per quanto riguarda la radio, Paola Marchesini, attualmente vice direttore, è stata promossa a direttore di Radio 2; Su proposta del direttore Flavio Mucciante, Giovanni D’Anna, Francesco De Vitis e Maria Maddalena Lepri sono stati nominati vicedirettori di Radio 1; confermati gli attuali vicedirettori del Giornale Radio Onofrio Dispenza, Vittorio Argento, Maria Teresa Torcia. In questo modo, rispetto all’assetto originale, si è arrivati ad una diminuzione complessiva di 6 tra direttori, condirettori e vicedirettori.
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