MILANO – Scomoda, polemica.
E attenta osservatrice dei cambiamenti della società italiana.
Miriam Mafai, editorialista di Repubblica, se n’è andata.
E con lei si è persa una penna raffinata che ha fotografato le donne e gli uomini che hanno cambiato il volto della società italiana: Diario italiano 1976-2006 (Laterza) è uno dei sui libri.
Dimenticare Berlinguer.
La Sinistra italiana e la tradizione comunista e Botteghe oscure, addio alle sua analisi non pietose sulla sinistra italiana di cui è stata militante.
Sempre assai critica.
Una vita, quella di Miriam Mafai, dedicata ad un giornalismo di altissimo livello.
(Corriere della Sera)