Ormai sembra certo che il neo direttore de l’Unità sarà Concita De Gregorio, che avrebbe già rassegnato le dimissioni da Repubblica, il quotidiano per il quale ha scritto dal 1990 ad oggi. La De Gregorio firmerà il primo numero della nuova gestione del quotidiano fondato da Antonio Gramsci lunedì 25 agosto.
Sabato 23 agosto ci sarà invece l’editoriale di commiato di Antonio Padellaro. Il giorno dopo, domenica 24 agosto, potrebbe esserci un editoriale di Furio Colombo, che insieme a Padellaro aveva diretto e rilanciato il quotidiano dopo la chiusura temporanea del 2000. Colombo non rinuncerebbe alla sua collaborazione con il quotidiano ma porrebbe una serie di interrogativi sulla linea politica de l’Unità, dopo che la proprietà è stata acquisita da Renato Soru, governatore della Regione Sardegna a maggioranza di centrosinistra e fondatore del provider informatico Tiscali. Sulla linea politica della nuova l’Unità – che dovrà destreggiarsi tra la concorrenza editoriale nell’area dei lettori di centrosinistra di Il Manifesto, Repubblica, Liberazione e Il Riformista – non ci sono per ora indiscrezioni. Si sa solo che il restyling grafico è stato affidato a uno studio spagnolo che ha curato la riforma dei siti on line di Corriere della Sera e Repubblica. Il modello, dal punto di vista del formato e della grafica, dovrebbe essere quello del quotidiano spagnolo La Vanguardia. Dalla prima pagina de l’Unità potrebbero scomparire in un colpo solo la vignetta di Staino, la rubrica quotidiana di Maria Novella Oppo e la tradizionale fascia rossa. Lo sfoglio delle prime pagine sarebbe quindi completamente ripensato.
Marco Travaglio, firma controversa ma prestigiosa del quotidiano, conserverebbe la sua rubrica quotidiana. Quanto a possibili nuovi acquisti in redazione, Concita De Gregorio avrebbe chiesto alla nuova proprietà di poter assumere dieci nuovi redattori. Per ora, avrebbe ottenuto il via libera per sei nuove assunzioni (tra queste, ci sono i nomi di Luca Telese, Giovanni Maria Bellu e Daniela Amenta). Luca Telese dal 1999, lavora per Il Giornale oltre a collaborare con Vanity Fair e Panorama. Nel suo curriculum anche la televisione: è stato il conduttore del format di approfondimento “Tetris” su La7.
Il rinnovamento editoriale de l’Unità, che per ora ha conservato i finanziamenti provenienti dai Gruppi parlamentari del Pd che sono divisi con l’ex quotidiano della Margherita “Europa”, si inserisce in un momento assai difficile vista la decisione del governo di tagliare i contributi pubblici all’editoria. Inoltre sembra che il Pd non sia intenzionato a intervenire economicamente a sostegno del quotidiano di Renato Soru.
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…
“Le piccole librerie continuano a essere garantite”: parola di Antonio Terzi, presidente del sindacato italiano…