Nicolas Sarkozy ha ufficialmente dato il via ai lavori del nuovo Consiglio del digitale che avrà come obiettivo di avviare la collaborazione tra governo e operatori per la gestione di internet. Verranno rimesse in discussione le regole contro il downloading illegale fissate nella legge Hadopi. Quest’ultima è entrata in vigore nel 2010 e prevede che agli utenti sospettati di praticare pirateria di contenuti online venga inviata una prima mail di avvertimento, poi una seconda e una raccomandata se continuano nell’attività illegale. Alla terza infrazione, si rischia una multa e una sospensione dell’abbonamento internet.
L’Hadopi è stata realizzata escludendo la collaborazione degli operatori ed è per colmare questo gap che è stato creato il Consiglio nazionale i cui membri sono i rappresentanti delle telcos, dell’eCommerce, degli editori di software e di web company come Deezer, PagesJaunes o aufeminin.com. Il Consiglio avrà carta bianca su diversi argomenti economici e si incontrerà con Sarkozy tre o quattro volte l’anno.