Il commercio di prodotti editoriali è soggetto ad un regime monofase in cui l’imposta viene corrisposta dall’editore. L’imposta è dovuta sul prezzo di vendita al pubblico con dure criteri di applicazione:
1)Prodotti editoriali stampati:
• Giornali quotidiani
• Periodici
• Libri
• Supporti integrativi relativi ai beni
• Cataloghi
• Cessioni di prodotti diversi dai supporti congiunti a giornali, periodici e libri.
Il prezzo di vendita al pubblico deve essere evidenziato in copertina o in apposito allegato contenente: prezzo, titolo pubblicazione ed editore. In assenza di uno dei requisiti NON si applica il regime monofase, ma il regime ordinario (resta ferma l’eventuale l’aliquota IVA agevolata del 4%)
Il regime prevede che l’imposta sia a carico esclusivamente dell’editore. Per i prodotti editoriali esteri il soggetto passivo è colui che importa la pubblicazione per la commercializzazione.
Le aliquote sono le seguenti:
• 4% cessioni e importazioni dei prodotti editoriali, compresi prodotti editoriali in Braille e su supporti audio-magnetici per non vedenti o ipovedenti comprese lavorazioni, composizione, montaggio e doppiaggio (l. 388/2000 art. 31 c.1 d)
• 21% Cataloghi diversi da quelli di informazione libraria e giornali pornografici.
L’ambito di applicazione è il seguente:
•PERIODICI: Le pubblicazioni registrate ai sensi L. 47/1948.
•Risoluzione Ministero Finanze n.88 del 19/6/2000 ha chiarito che ai fini fiscali non è sufficiente la registrazione presso il tribunale, ma la pubbicazione deve mantenere un contenuto divulgativo con scadenze fisse.
•I periodici non registrati presso il tribunale applicano regime IVA ordinario.
•I periodici che rientrano nel regime monofase sono solo quelli su supporto cartaceo, supporti magnetici e online non rientrano nel regime monofase.
•PERIODICI GRATUITI: la cessione di periodici gratuiti sono essenzialmente veicoli pubblicitari. Editore fatturerà agli inserzionisti con IVA ordinaria 21% al momento del pagamento. Non rientrando nel regime MONOFASE l’editore NON dovrà contabilizzare il valore normale delle cessioni gratuite.
I
•LIBRI: libro è qualsiasi pubblicazione dell’arte libraria, anche se solo illustrata. Rientrano nella nozione di libri anche le ristampe di libri di antiquariato, libri d’arte, libri di immagini, libri per bambini, estratti di libri.
•NON sono libri: Agende, Diari scolastici, gli atti le relazioni e i bilanci di enti e società (circolare n. 63 7/8/1990)
•CATALOGHI: rientrano nel regime MONOFASE D.L. n. 313/1997 indipendentemente dall’aliquota applicata (4% cataloghi informazione libraria, 21% di natura diversa).
Definizione: prodotto editoriale formato da:
•Elenchi di beni e prezzi
•Comunicazioni commerciale
•Depliants
•Opuscoli pubblicitari e promozionali
SUPPORTI INTEGRATIVI
•Definizione: nastri, dischi, videocassette e altri supporti ceduti anche gratuitamente, con prezzo indistinto e in unica confezione unitamente a quotidiani, libri, periodici.
SUPPORTI NON CONNESSI AL PRODOTTO EDITORIALE
• esempio: DVD di un film allegato ad un quotidiano d’informazione
•Si applica il regime MONOFASE
•Vietato il metodo della forfettizzazione della resa
•Aliquota IVA sarà agevolata al 4% se il costo del supporto NON supera del 50% il prezzo di vendita, altrimenti si passa aliquota ordinaria 21% (sempre in regime MONOFASE).
SUPPORTI CONNESSI AL PRODOTTO EDITORIALE
•D.Lgs. N.56/1998 ha stabilito che NON sono considerati supporti integrativi, quelli che integrano la pubblicazione funzionalmente. Esempio: cd musicale rivista musica
•Il prodotto è considerato integralmente editoriale, con regime MONOFASE, IVA agevolata al 4% e possibilità di calcolo della resa forfettaria.
CESSIONI CONGIUNTE DI PUBBLICAZIONI E ALTRI BENI
•La cessione gratuita di un gadget diverso da un supporto integrativo:
•REGIME:
–Costo gadget
–Costo gadget >50% prezzo di vendita dell’intera conferzione, l’imposta viene applicata con il regime ordinario
•ALIQUOTA:
–Costo gadget
–Costo gadget >10% si applica 4% sul valore prodotto editoriale e aliquota propria del gadget sul valore di questo
DETERMINAZIONE DELL’IMPOSTA
•SISTEMA COPIE VENDUTE:
–Base imponibile = Copie Spedite – Copie restituite
–Obblighi editore:
•Annotare nel registro: data e quantità copie consegnate, data e quantità copie restituite, copie ceduto, prezzo di copertina.
•Emettere fattura o altro documento mensilmente per le operazioni fra le stesse parti Il documento di addebito deve recare l’annotazione dell’IVA assolta dall’editore ex. Art. 74 ed è esente da bollo.
•Esporre il prezzo comprensivo di IVA sul prodotto e nelle fatture o documenti di addebito
•Eseguire le registrazioni nel Registro degli editori (imponibile, imposta, ecc.)
DETERMINAZIONE DELL’IMPOSTA
•SISTEMA FORFETTIZZAZIONE DELLA RESA:
–Sistema semplificato di determinazione della base imponibile che riduce in modo forfettarie il numero delle copie consegnate per i seguenti prodotti editoriali:
•Giornali quotidiani, periodici 80%
•Libri 70%
–ESCLUSI: periodici pornografici, cataloghi, supporti integrativi non connessi, cessioni congiunte, prodotti editoriali realizzati su supporti diversi dalla carta
–Obblighi editore:
•Annotare registro degli editori entro mese successivo la consegna (distintamente per ciascuna testata) numero copie consegnate, numero copie in abbonamento, numero copie esportate e/o intra, resa forfettaria, prezzo di vendita pubblico, l’ammontare corrispettivi calcolati, l’imponibile e l’imposta.
•La fattura deve essere emessa solo in caso di esportazioni o cessioni intra
•Il documento di addebito deve recare l’annotazione dell’IVA assolta dall’editore ex. Art. 74 ed è esente da bollo.
OPZIONI
•Opzione può avvenire:
– per testata (vincolante per un triennio)
–per singolo numero.
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La nostra Associazione (Cavalieri all'Ordine e al Merito della Repubblica Italiana) ha fatto stampare un proprio libro da donare ai suoi soci in occasione delle feste natalizie. La ditta stampatrice dice che applicherà l'Iva al 22% mentre noi siamo dell'avviso che l'Iva va applicata al 4% . Chi ha ragione?
Grazie per la risposta
V.P.