Si chiamerà “Open Book Alliance” il fronte comune formato da Microsoft, Yahoo e Amazon contro il progetto di digitalizzazione universale delle librerie lanciato da Google: la presentazione ufficiale della nuova organizzazione avverrà la settimana prossima.
L’Alleanza vuole portare in tribunale l’accordo – ancora all’esame dell’antitrust americana – concluso nell’ottobre scorso fra Google, autori ed editori e che permetterà di risolvere amichevolmente la causa collettiva intentata nel 2005 contro la libreria on-line gestita dal motore di ricerca.
Google avrebbe accettato di pagare 125 milioni di dollari in cambio dell’abbandono della causa e la messa on-line di milioni di opere, nonché di condividere i relativi ricavi pubblicitari (37% all’azienda, il 63% ai detentori dei diritti delle opere pubblicate).
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