Il 70% degli editori sta attuando o programmando la cassa integrazione. I titoli in meno pubblicati nel corso del 2020 si stima che saranno 21.000, anche se si concretizzerà il recupero.
Le novità in uscita bloccate sono 12.500, 44,5 milioni di copie non saranno stampate e i titoli in meno da tradurre saranno 2.900. Non si arresta la drammatica situazione del mondo del libro e cresce il numero di chi si dice preoccupato dalla crisi.
E’ la fotografia che viene fuori dall’ultima rilevazione, riferita ai dati raccolti al 15 aprile, dell’Osservatorio dell’Associazione Italiana Editori-AIE sull’impatto che il Covid-19 avrà quest’anno sull’intera editoria italiana.
Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2025, le imprese editrici di testate che accedono…
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…