Cassazione, è sequestro se la polizia preleva copie delle mail archiviate nei pc dei giornalisti

A tutela della libertà di stampa, la Cassazione ha deciso che quando la magistratura perquisisce le redazioni prelevando copia delle mail archiviate nei pc, questo atto di indagine deve essere considerato un “sequestro” vero e proprio che si può contestare al Tribunale del riesame per violazione del segreto professionale. Bocciata la Procura di Bari che – contro il giornalista del Corriere Sergio Rizzo – sosteneva che la stampa delle mail da parte della polizia giudiziaria “non costituisce sequestro” perché sono copie.

fonte: www.francoabruzzo.it

Recent Posts

Gedi, l’ultima cessione di Elkann: pronto a cedere Repubblica

John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…

19 ore ago

L’Ifj contro Israele: “46 giornalisti morti a Gaza”

I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…

20 ore ago

Il sogno del Papa: “Una comunicazione di pace”

Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…

4 giorni ago

Askanews, ora i giornalisti chiamano il sottosegretario Barachini

Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…

5 giorni ago

I pubblicitari contro la web tax: “Colpirà le piccole aziende”

Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…

6 giorni ago

Aie vuole incontrare Giuli: “In manovra non c’è niente per il libro”

La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…

6 giorni ago