E’ stato annunciato, oggi, un accordo che permetterà di accedere alla imponente biblioteca online di Google, costruita scannerizzando milioni di libri cartacei negli ultimi cinque anni e di stampare i libri attraverso la macchina “Espresso Book Machine”.
Le macchine “Espresso”, prodotte dalla società On Demand Books di New York, sono disponibili negli Stati Uniti e in Canada, Australia, Inghilterra ed Egitto, per la maggior parte nei campus universitari e nelle biblioteche. Costano circa 100.000 dollari l’una, ma On Demand punta a concederle in affitto ai rivenditori. I libri venduti in quel modo avranno un prezzo consigliato di 8 dollari, ma i rivenditori saranno liberi di decidere. On Demand Books e Google ricaveranno un dollaro ciascuna su ogni copia venduta.
Potenzialmente molti utenti potranno stamparsi versioni cartacee di libri rarissimi, posseduti solo da poche biblioteche.
Google consentirà la pubblicazione solamente dei titoli pubblicati prima del 1923 e quindi non più protetti da copyright. Questi titoli di “pubblico dominio” includono classici come “Moby Dick” e “Le avventure di Huckleberry Finn” e migliaia di meno conosciuti.