Edicole aperte anche alla vendita di altri prodotti, rispetto ai soli giornali. Potranno anche praticare sconti sulla merce venduta, ma non potranno, come inizialmente previsto, rifiutare le forniture di prodotti complementari forniti dagli editori e dai distributori. E’ quanto dispone l’emendamento depositato oggi dai relatori, d’intesa con il governo sul sistema di vendita della stampa quotidiana e periodica. L’emendamento non prevede più la possibilità di defalcare il valore del materiale fornito in conto vendita e restituito a compensazione delle successive anticipazioni al distributore.
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