La Guardia di Finanza ha avviato verifiche su Facebook Italia. Il Nucleo di polizia tributaria delle Fiamme Gialle di Milano da giorni sta conducendo una serie di accertamenti presso gli uffici milanesi di big dell’hi-tech in Italia. Prima Google, ora nella lente della Guardia di Finanza anche l’azienda fondata da Mark Zuckerberg. L’ipotesi è che i militari delle Fiamme Gialle siano in attesa di riscontro di un corretto adempimento degli obblighi tributari in Italia, esattamente come avvenuto con Google Italy srl. Come Google Italy, anche Facebook Italy è una società a responsabilità limitata, costituita il 21 luglio 2009 e iscritta alla Camera di Commercio di Milano pochi giorni dopo, il 28 luglio 2009. La srl appartiene a un unico socio: il gruppo Facebook Global Holdings. Quest’ultimo è una LLC (Limited Liability Company) che ha sede nel Delaware, lo Stato americano con la giurisdizione probabilmente più economica e flessibile al mondo per le società. E a stretto giro è arrivata la nota del gruppo: «Facebook paga le tasse in Italia come parte della sua attività nel Paese e rispetta molto seriamente i propri obblighi ai sensi della legislazione italiana in materia fiscale. Facebook lavora a stretto contatto con le autorità fiscali di ogni Paese in cui opera per garantire la conformità con la legislazione locale. Facebook ha cooperato pienamente con la Guardia di Finanza nel corso delle indagini e intende continuare a farlo».
Luana Lo Masto