Ottanta milioni per l’editoria. E’ la previsione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’editoria Giovanni Legnini, sul valore del fondo per l’editoria. “Il fondo per i contributi diretti all’editoria che arriverà sarà uguale a quello dell’anno scorso, intorno agli 80 milioni di euro” ha dichiarato Legnini intervenendo ieri a Roma all’assemblea dell’Editoria cooperativa non profit di idee e di testimonianza, promossa da Associazione Cooperative Italiane Comunicazione, File, Federazione Italiana settimanali cattolici, Fnsi, Slc-Cgil, Uspi, Art.21. “Anche per gli anni futuri – ha proseguito il sottosegretario -, in cui per ora è assestato a 50, vorremmo riportarlo a 80, così le vostre aziende potranno riprogrammare vostre attività”. ”Io farò la mia parte, ma è un percorso che bisognerà seguire, dovrete fare anche voi un lavoro persuasivo sul parlamento – ha spiegato -. I soldi li daremo ai lavoratori, non saranno per i bilanci”. Anche Giorgio Lainati (Pdl) sostiene la proposta di Legnini: “Mi rendo perfettamente conto che gli interventi possano sembrare insufficienti, ma gli sforzi per allargare un po’ i cordoni della borsa oggi sono al massimo immaginabile”.
fonte:www.informa.it