Il Senato ha approvato la legge di stabilità, votando la fiducia sul maxiemendamento presentato dal governo Letta. Ora il ddl di bilancio è atteso alla camera. Ad oggi, 29 novembre, ecco le principali misure contenute nel testo, secondo la ricostruzione dell’Adnkronos.
– CUNEO FISCALE: arriva una detrazione massima di 225 euro per i redditi tra i 15mila e i 18mila euro, e benefici a degradare fino ai 32mila euro di reddito, e non 55mila come inizialmente previsto dal governo. Lo sconto sarà mensile e non con un ‘bonus’ una volta l’anno.
– IMU IMPRESE: Lo sconto Imu sui beni strumentali d’impresa sarà del 30% per le deducibilità relative al periodo d’imposta del 2013 (da utilizzare nel 2014), mentre scendera’ al 20% nei due anni successivi.
– DETRAZIONI CASA: Le detrazioni sulla prima casa avranno un plafond di 500 mln, che i comuni dovranno utilizzare per aiutare le famiglie meno abbienti.
– REDDITO MINIMO: Arriva il fondo per il contrasto alla povertà, che andrà finanziare la sperimentazione del reddito minimo . Le risorse arriveranno dalle pensioni d’oro (a partire da 90.000 euro).
– PENSIONI D’ORO: Il contributo sulle pensioni d’oro partirà dal 6% per la parte eccedente quattordici volte il trattamento minimo Inps, (per gli assegni superiori ai 90.000 l’anno circa) e salirà fino al 18%, per la parte eccedente trenta volte il trattamento minimo Inps (oltre 193.000 euro circa all’anno).
– CARTELLE EQUITALIA: saranno pagate senza interessi.
– PATTO STABILITA’ INTERNO: viene allentato il patto di stabilità interno, per un miliardo di euro, consentendo ai comuni che ne hanno la possibilità di far ripartire i cantieri.
– CALAMITA’ NATURALI: Saranno le risorse risparmiate dalla riduzione del finanziamento pubblico ai partiti a finanziare il fondo contro le calamita’ naturali.
– SPIAGGE: E’ saltata la misura le spiagge: non è prevista la sanatoria sulle pendenze né la norma sulla sdemanializzazione delle aree marine.
– PMI: rafforzato il perimetro d’azione della Cassa depositi e prestiti per gli investimenti delle imprese, anche con la garanzia pubblica. Si prevede l’istituzione di un fondo per le pmi ed un fondo per i mutui prima casa delle famiglie, con priorita’ per le coppie giovani, nuclei monoparentali e giovani con contratto di lavoro atipico.
– EDITORIA: Arriva il “fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria”, con un finanziamento di 120 milioni nel triennio 2014-2016. Le risorse sono cosi’ divise: 50 mln nel 2014, 40 mln nel 2015 e 30 mln nel 2016.
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