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Le start up italiane volano a New York

 

Le start up italiane volano a New York per prendere parte all’Usa Camp. L’annuncio è stato dato da Fabrizio Sammarco, presidente di Italia Camp e da Antonio Catricalà, nella sua veste di presidente onorario, nonché vice ministro dello Sviluppo Economico.
Italia Camp raggruppa le migliori idee innovative di giovani studenti universitari che provano a “fare impresa”.
All’USA Camp, che si terrà a New York dal 26 febbraio al 4 marzo prossimo, parteciperanno dunque 12 start up italiane che presenteranno le loro progettualità direttamente nella prestigiosa sede della “capitale della finanza mondiale” ossia Wall Street.
Anche Gianni Letta, sostenitore della mission nonché presidente onorario e direttore generale di Italia Camp, è convinto che questo viaggio oltreoceano possa rappresentare, per tanti giovani italiani, un vero e proprio trampolino di lancio in grado di dare lustro al brand del Belpaese.
Il programma del roadshow prevede oltre che la presentazione di tutte le start up in gara e delle loro idee di business, anche un incontro con John Kerry, segretario di Stato americano che terrà un seminario focalizzato sull’importanza del lancio di nuove aziende che rappresentano il vivaio dell’economia del futuro a livello globale.
Nell’ambito di Usa Camp sarà presente anche un “Padiglione Italia” che sponsorizzerà l’Expo 2015 di Milano, altro evento che sosterrà le start up. Non a caso, come sottolineato da Paolo Verri, responsabile dei Contenuti del Padiglione, si spera che nei 6 mesi dell’evento meneghino, possano decollare tante neo imprese per ridare slancio alla nostra economia e segnare una ripresa significativa anche in termini occupazionali.

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