Editoria

“Le fake news sono il male dei nostri tempi”

“Le fake news sono il male dei nostri tempi”. Parole e musica del sottosegretario all’Editoria Giuseppe Moles. Intervistato a Radio Dimensione Suono, l’esponente di governo ha duramente attaccato i falsi messaggi. Che in queste ore stanno rischiando di mettere a rischio la campagna vaccinale. Per Moles la questione è fin troppo seria e perciò ha chiamato tutti a collaborare.

Moles e i rischi delle fake news

Il sottosegretario ha spiegato. “Le fake news sono uno dei mali più insidiosi dei nostri tempi, le notizie fasulle sono dannose in ogni ambito e su ogni questione ma sul tema dei vaccini sono assolutamente deleterie. Il fatto che si metta in dubbio la loro efficacia pone un problema enorme perché questi messaggi falsi e fuorvianti mettono in pericolo la salute del singolo e mettono a repentaglio tutti gli sforzi che il governo, i medici e gli infermieri stanno facendo per portare avanti la campagna di vaccinazione”. Quindi Moles ha aggiunto. “Noi stiamo lavorando attivamente su questo coinvolgendo ai massimi livelli gli stakeholder del sistema”.

“Informazione corretta per garantire immunità”

Lo scenario attuale è serio. Anche se non è ancora grave, per fortuna. Tuttavia occorre fare qualcosa, e farlo subito. Moles ha spiegato. “Le vaccinazioni sono l’unica vera arma che abbiamo per mettere all’angolo questo maledetto virus e per consentire quindi all’Italia di ripartire. Con il governo Draghi è stata impressa una svolta radicale sulla campagna di immunizzazione ma ora occorre fare un ulteriore passo in avanti”.  E quindi. “Serve la collaborazione di tutti i cittadini che, con responsabilità, dovrebbero mettere da parte dubbi e resistenze e prenotarsi per ricevere il vaccino”. Si torna, dunque, al punto. Che è sempre lo stesso. Cioé la necessità di un giornalismo serio e responsabile. Moles ha concluso. “Ora serve l’immunità di tutti e ciò può avvenire anche con l’aiuto di una corretta e trasparente informazione”.

editoriatv

Recent Posts

Il garante privacy stanga OpenAi: 15 milioni per ChatGpt

Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…

2 giorni ago

La pubblicità di Google vola, il settore muore

La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…

3 giorni ago

Usigrai contro il piano esodo Rai: “Avviare un confronto col sindacato”

Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…

3 giorni ago

Santanché vende Visibilia: l’annuncio de Il Giornale

Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…

4 giorni ago

Google vale tre volte Rcs: quanto vale il digitale nel Sic, i conti Agcom

La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…

4 giorni ago

Tax credit, Terzi (Sil): “Piccole librerie restano garantite”

“Le piccole librerie continuano a essere garantite”: parola di Antonio Terzi, presidente del sindacato italiano…

5 giorni ago