L’Agcom ha prorogato in via straordinaria il Piano di Numerazione dei canali del digitale terrestre. La decisione ottempera alle indicazioni date dal Consiglio di Stato in una sentenza del dicembre 2013. L’organo consultivo aveva accolto il ricorso presentato dalla tv locale Telenorba, che si era lamentata per l’assegnazione dei numeri 8 e 9 del telecomando a MTV e Deejay TV. Il Consiglio di Stato aveva poi provveduto alla nomina di un commissario ad acta, la professoressa Marina Ruggieri, che è tuttora al lavoro per stabilire se attribuire le numerazioni alle tv locali o mantenere lo status quo. La proroga ha, pertanto, carattere transitorio e mantiene efficace la vecchia disciplina almeno fino al responso del commissario ad acta. La transizione da vecchie e nuove numerazioni avverrà in un solo giorno, allo scopo di evitare situazioni confusionali nella programmazione delle emittenti. In realtà non è il primo rinvio operato dall’Agcom. Già in quattro sentenze risalenti al 2012 il Consiglio aveva espresso la propria contrarietà all’attuale piano di numerazione. La polemica ruota attorno alla natura dei canali MTV e Deejay TV, definiti generalisti dal Garante, semi-generaliste dalle tv locali . Il Consiglio di Stato ha avallato la posizione di queste ultime dopo un attento esame della programmazione delle emittenti incriminate. Infatti, MTV e Deejay TV presenterebbero un’offerta televisiva destinata in prevalenza ad un pubblico giovanile. A questa problematica è legata a doppio filo quella della qualificazione storica dei canali 8 e 9. L’Agcom, sostiene, non a torto, che i due blocchi sono storicamente occupati da emittenti generaliste. Ora la palla passa al commissario ad acta, che dovrà valutare se e in che modo rinnovare le ripartizioni dell’attuale Piano.
Giannandrea Contieri