È potente e minacciosa, la forza di fuoco dispiegata nelle ultime settimane dal presidente del Consiglio sulle intercettazioni.˂˂ Voi parlamentari approvate al più presto la legge: la situazione attuale non è da Paese civile>>(Agi, 6 ottobre).
˂˂Vi è un’urgenza a cui abbiamo il dovere di rispondere… Il cittadino alza il telefono e sente di poter essere controllato: è intollerabile, è un sistema barbaro a cui dobbiamo mettere fine>>(Ansa, 7 ottobre).
Silvio Berlusconi prepara con queste parole, scagliate come pietre contro i pm, il prossimo ˂˂giorno del giudizio>>.
Giovedì la Camera voterà la legge-bavaglio, dalla quale può dipendere la sopravvivenza del suo governo.
(La Repubblica)