A due giorni dall’editoriale di Ernesto Galli Della Loggia sull’Italia “falsa delle fiction”, interviene sulla materia anche il presidente della commissione cultura di Confindustria, Alessandro Laterza. A suo parere, l’intervento di Della Loggia non è comunque così pessimista: “Sostiene, infatti, la possibilità che nella tv italiana possa essere fatta una fiction di qualità, anche se magari meno spendibile sul mezzo televisivo. Attualmente le nostre fiction sono tutte imitazioni di importazioni, decisamente meno appetibili e felici di quelle americane. Pur rispettando tutte le regole della comunicazione televisiva sono spesso e volentieri deboli nei contenuti, non risultano convincenti”.
Laterza si dice d’accordo con la proposta del ministro ombra della cultura del Pd, Vincenzo Cerami, di un grande incontro bipartisan ad ottobre sulla qualità televisiva a patto, sottolinea, “di verificare quale sia il vero scopo del gioco. Se si tratta di discutere su come funzione il cinema in Italia, su come viene fatta la distribuzione delle fiction la materia non è di grande interesse. Se, invece, si affronta il tema di come riformulare l’immagine del servizio pubblico, non solo per quanto riguarda l’informazione, ma su tutta la linea, allora la proposta ha una sua valida consistenza. Non va dimenticato che la tv pubblica, nel dopoguerra, è stato il principale collante, insieme alla scuola, della lingua italiana, rendendo possibile la comunicazione tra i cittadini da Trento a Panteleria. Prodotti antiquati come gli sceneggiati televisivi hanno indubbiamente contribuito a definire il linguaggio e l’identità nazionale. Non è una missione riproponibile oggi ma, specie per la Rai, va fatto un discorso alto, che individui nuovi compiti e nuove missioni”, conclude Laterza.
Fabiana Cammarano
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…
Dalle macchine all'algoritmo: John Elkann è stato nominato nuovo membro del cda di Meta. Che…
Innanzitutto, buon anno a tutti. Ci fa piacere iniziare questo 2025 con una buona notizia…