Nel frattempo qualcosa pare smuoversi in relazione alla copertura del territorio nazionale. Non tanto con la nomina governativa dell’ennesima congrega di esperti, quanto per le indicazioni date da Telecom. Nel piano industriale 2014-2016 si pone come obiettivo l’implementazione della fibra ottica nel 50% delle abitazioni. Tuttavia i dubbi sono legati in questo caso al ruolo di maggioranza che Telefonica ha nella società. L’operatore spagnolo, che ha già propri interessi in Sudamerica, è stato determinante per la cessione di Tim Argentina e si vocifera che lo sarà anche per la controllata brasiliana. L’ad Marco Patuano dichiara che i proventi delle vendite saranno utilizzati proprio per lo sviluppo della banda larga. Ma quello intrapreso, secondo i sindacati, è ben lontano dall’essere un progetto di crescita.
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