L’Agcom ha pubblicato sul suo sito web i risultati del progetto Misura Internet, avente ad oggetto la verifica dello stato delle connessioni nel nostro paese. In origine l’analisi era stata indetta per la rete fissa, ma nel 2013 sono state incluse anche le connessioni mobili. Molteplici test sono stati effettuati in venti città italiane nel periodo compreso tra gennaio e maggio di quest’anno. Gli operatori soggetti alle verifiche sono stati H3G, Tim, Vodafone e Wind. La ricerca è stata coadiuvata dalla Fondazione Ugo Bordoni, che si è occupata prevalentemente dell’elaborazione statistica dei risultati. Non è stata considerata la nuova connessione LTE, poiché ritenuta poco diffusa nella penisola Tim e Vodafone sono gli operatori che assicurano una maggiore velocità di upload ( rispettivamente 1835 e 1823 kbps), mentre Wind raggiunge solo i 1166 kbps. Vodafone fa la parte del leone anche per quanto riguarda i download (7260 kbps), staccando H3G e Tim (6669 e 6451 kbps). Anche in questo caso è al ribasso Wind con una velocità media di 4691 kbps. Considerando i dati di tutti gli operatori, la velocità di upload in Italia è pari a 1500 kbps, quella per download non supera la soglia dei 6200 kbps. I dati relativi alle singole città evidenziano il divario esistente tra i capoluoghi più popolosi e quelli situati in zone caratterizzate dalla presenza di vincoli geografici. Città come Aosta e Potenza soffrono per la mancanza di infrastrutture adeguate. Tra le metropoli è proprio la capitale, Roma, a far riscontrare le percentuali più basse (circa 5100 kbps di download). Dati inferiori rispetto a quelli di Milano (6900 kbps), ma anche a confronto di quelli misurati a Napoli (5700 kbps). La città più “veloce” d’Italia è Verona, nella quale si raggiunge una velocità media di donwload pari ad 8200 kbps. L’Autorità è già alla ricerca di nuovi dati: nel 2014 sarà effettuata una rilevazione dei servizi internet offerti tramite smartphone su tutto il territorio nazionale.