Con delibera n. 30/20/CONS del 27 gennaio 2020, l’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni ha emanato un atto di indirizzo sul rispetto dei principi vigenti in materia di tutela del pluralismo e correttezza dell’informazione con riferimento al referendum popolare confermativo del prossimo 29 marzo 2020.
In particolare, tale delibera dispone che “I fornitori di servizi di media audiovisivi e radiofonici sono invitati a riservare nei programmi di informazione uno spazio adeguato ai temi del referendum popolare avente ad oggetto il testo della legge costituzionale recante “Modifiche degli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, allo scopo di offrire all’elettorato una consapevole conoscenza delle posizioni favorevoli e contrarie al referendum, assicurando in tal modo la completezza, la correttezza e l’imparzialità dell’informazione.”