Con delibera n. 438/13/CONS del 18 luglio, l’Agcom ha avviato un procedimento di analisi sulle condizioni e le modalità di utilizzo della capacità trasmissiva per la diffusione dei contenuti audiovisivi sulle principali piattaforme trasmissive. Il procedimento trae origine dalla delibera n. 277/13/CONS (che fissa le regole per l’asta delle frequenze per la tv digitale terrestre per tre reti del dividendo interno ), che al considerato n. 93 rileva come in base alle misure concordate tra la Commissione europea e il Governo italiano nel 2009, l’obbligo di cessione del 40% della capacità trasmissiva era relativo al quinto multiplex (che, per effetto della nuova procedura di gara, non potrà essere conseguito da nessun operatore). Nello stesso considerato, tuttavia, l’Agcom, prendendo atto delle richieste della Commissione, al fine di garantire il rispetto di quanto concordato con il Governo italiano nel 2009, di prevedere misure di garanzia per l’accesso al 40% della capacità trasmissiva sul quinto multiplex detenuto o acquisito dagli operatori anche al di fuori della gara, si è impegnata a verificare, attraverso un’analisi di mercato della capacità trasmissiva, le modalità più opportune per introdurre le misure stesse. L’analisi sulle condizioni di mercato di cui alla delibera n. 438/13/CONS sono, dunque, finalizzate all’acquisizione di informazioni sulle attuali modalità di utilizzo e le condizioni di cessione della capacità trasmissiva a terzi sulle principali piattaforme diffusive (digitale terrestre, satellite, reti di comunicazione fisse), per l’eventuale introduzione di obblighi di cessione della capacità trasmissiva stessa.