Editoria

La stella delle Brigate Rosse contro il Tg2

Inquietante scoperta in un ascensore a Saxa Rubra, nella palazzina che ospita la redazione del Tg2: era stata incisa una stella a cinque punte, simbolo delle Brigate Rosse. La scoperta è avvenuta nella mattinata di sabato, da parte di una giornalista che si stava recando al lavoro. Dopo aver notato lo strano simbolo apparso in ascensore, la cronista ha avvertito subito i colleghi che, dei fatti, hanno reso edotti i vertici aziendali.

La decisione è stata poi quella di investire della vicenda le forze dell’ordine. Così la scoperta è stata denunciata ai poliziotti del drappello in servizio presso la rete televisiva di Stato. Che, a loro volta, hanno “chiamato” i colleghi della Scientifica per i rilievi del caso. La Procura di Roma ha aperto un’inchiesta. Non è una cosa di tutti i giorni, un “graffito” dal significato così inquietante. Ma è apparso ancora più grave che la stella a cinque punte che fu delle Brigate Rosse sia comparsa nell’edificio che ospita il Tg2, guidato dal direttore Gennaro Sangiuliano.

Solo nei giorni scorsi, Sangiuliano era finito al centro delle polemiche per aver presenziato alla kermesse milanese di Fratelli d’Italia. E, nei mesi scorsi, il Tg2 era finito vittima dell’odio in rete a causa dello speciale dedicato alla tragedia delle Foibe.

L’ultimo episodio è stato condannato da tutti, a prescindere dalle polemiche che in passato possono aver diviso sigle e organizzazioni. L’esecutivo Usigrai in una nota ha offerto solidarietà: “Stella a 5 punte nella sede del Tg2. Solidarietà alle colleghe e ai colleghi del Tg2 per quanto accaduto. L’Usigrai chiede all’azienda la massima attenzione su questa vicenda. Si faccia velocemente chiarezza e si individuino gli autori del gesto; libertà, autonomia e indipendenza dell’informazione di servizio pubblico non possono essere oggetto di intimidazione”.

Dello stesso tenore il messaggio che il comitato di redazione del Tg1 ha inviato ai colleghi della seconda rete: “Il Cdr del Tg1 si unisce all’Esecutivo Usigrai nel condannare il vile atto intimidatorio nei confronti del Tg2 ed esprime piena solidarietà”.

Solidarietà e scorta mediatica ai giornalisti del Tg2 e al direttore Sangiuliano, il messaggio dell’associazione di giornalisti Lettera22: “Solidarietà e scorta mediatica per i colleghi del Tg2 e il direttore Gennaro Sangiuliano, obiettivo di un’ inquietante intimidazione: la stella a cinque punte delle Brigate Rosse, incisa nell’ ascensore della palazzina della redazione nel centro Rai di Saxa Rubra. Alla vigilia del 44esimo anniversario dell’omicidio di Aldo Moro, vittima del terrorismo rosso figlio degenere dell’ideologia comunista, insieme a tanti giornalisti uccisi e gambizzati, da Walter Tobagi a Carlo Casalegno, da Indro Montanelli a Emilio Rossi, è necessario non lasciare solo chi esprime liberamente il diritto dovere di informare i cittadini”.

Luca Esposito

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