Il ministro della cultura, Angel Gonzalez Sinde, ha confermato che il governo sta lavorando a una riduzione dell’imposta sul valore aggiunto dal 16% al 4% che consentirà di equiparare il trattamento fiscale degli e-book a quello dei libri cartacei, considerati alla stregua di beni essenziali. «Si tratta di qualcosa di più di uno stimolo importante all’industria editoriale», ha ammesso Sinde, «quanto piuttosto di un appoggio concreto al futuro dell’industria in generale».
La Fnsi e le Assostampa regionali plaudono alle parole di Giorgia Meloni che apre all’equo…
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…