Partirà nella tarda primavera e permetterà di ridurre parte del pesante deficit dello Stato spagnolo con un incasso previsto di 1,7 miliardi di euro. L’asta che assegnerà frequenze da 800 a 900 Mgh agli operatori di tlc è stata annunciata, ieri, dal Ministro per l’Industria, Miguel Sebastian, durante la visita al Mobile World Congress di Barcellona. Le concessioni avranno una durata fino al 2030 e i termini della vendita ricalcheranno quelli dell’asta svoltasi in Germania.
Il Ministro ha anche ricordato che la Spagna sta accelerando gli sforzi per coprire, in tempi rapidi, tutto il territorio con la rete della banda larga e con la telefonia di nuova generazione. Uno sforzo che si giustifica con il fatto che il paese intende essere competitivo al massimo, al pari degli altri partner dell’Ue.