I giovani, spesso precari, debbono tirare un respiro di sollievo. Avere trent’anni in Italia è come averne cinque in un altro Paese. Hanno davant a sè una sessantina di anni per trovare la giusta soddisfazione per le loro aspettative. La spaccatura della Siae, dovuta agli interessi contrastanti tra autori ed editori, ha portato al commissariamento dell’ente, a pochi mesi dalle nuove nomine. Occorre avviare la società italiana degli editori e degli editori verso i nuovi modelli di business, studiare e verificare ipotesi concrete per modellare le ragioni degli editori con l’evoluzione delle tecnologie, le nuove piattaforme, le nuove modalità di consumo dei contenuti. Gian Luigi Rondi che il 20 dicembre compirà novant’anni ha ricevuto l’incarico di avviare questa riforma, per proiettare gli autori nel futuro. Nel comunicato stampa chiarisce che questa nomina non determinerà la necessità di lasciare gli altri incarichi. Che forza la giovine Italia.