Ieri mattina nel palazzo regionale, Renata Polverini ha invocato le forbici di casta: tagli ai privilegi spropositati, ai soldi spesi male, ai trattamenti speciali. Un urlo: “Basta”. Sempre ieri, la Polverini doveva tagliare – e stavolta l’ha fatto davvero – il nastro per la prima fiera campionaria di “Rieti cuore piccante”, una passione di Guglielmo Rositani, fondatore e presidente dell’Accademia reatina del peperoncino ed è arrivata all’appuntamento con un elicottero noleggiato dalla Protezione civile per spegnere gli incendi durante l’estate.
É impossibile capire se la Polverini che annuncia i risparmi di casta sia la stessa Polverini che ordina un elicottero per la festa del piccante. Non risponde: «Non ho nulla da spiegare. Pago tutte le spese che faccio, non scoprirai nemmeno una cena a mio carico. L’importante è che non vado con i soldi pubblici, vai tranquillo caro». L’affettuoso “caro” del presidente regionale è accompagnato da spintoni e insulti di Rositani nei confronti del giornalista de Il Fatto: «Vada via, cretino, altrimenti la prendo a schiaffi. Non ha capito? Le do uno schiaffo».
Non è facile condannare il volo del presidente Polverini, più di 15 mila euro per un viaggio di 60 chilometri, la strada statale Roma-Rieti è un girone dantesco con curve bastarde, code irritanti, fameliche prostitute e simpatici autostoppisti. E non provate a suggerire il treno diretto. Arriverà, abbiate fede: a Rieti l’aspettano dai tempi di Giovanni Giolitti. Una speranza rinvigorita negli ultimi vent’anni con le promesse proprio di Rositani che, calabrese di Varapodio (ora è sindaco), sul miraggio ferroviario ci ha costruito una carriera politica. Tra enormi peperoni rossi e verdi di polistirolo, piantine messicane che decorano la piazzetta, ieri era il giorno di Rositani. Una gloria cercata con passione, e forza: la Rai ha annullato il Consiglio di amministrazione per l’invito a casa Rositani, qualcuno ha colto al volo (la Polverini in senso letterale), qualcuno ha declinato (il direttore generale Lei).
(Il Fatto quotidiano)