Non accenna a placarsi la mattanza dei giornali. L’ultimo fine settimana ha fatto registrare la prima chiusura del 2021: dopo 75 anni di onoratissimo servizio, chiude i battenti il quotidiano “Il Trentino”.
L’ultima prima pagina in edicola è il commiato ai lettori. Per l’assemblea dei giornalisti la chiusura è dovuta a “decenni di errori aziendali”, per l’editore si tratta di un contraccolpo devastante dovuto alla crisi peggiorata dal Covid. Sicuramente si registra la “scomparsa di un pezzo di democrazia”, come ha titolato il suo fondo il direttore Paolo Mantovan facendo notare che tutto ciò accade proprio nel momento in cui la presenza e il lavoro dei media è più discusso e controverso che mai.
Fatto sta che gli abitanti della provincia di Trento hanno perduto una voce in edicola. L’attività del giornale proseguirà soltanto online ma, a quanto pare, nessuno dei giornalisti attualmente impegnati nella redazione cartacea sarà riassorbito da quella online.
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