Il presidente della Commissione Bilancio al Senato, Antonio Azzollini, conferma la volontà della maggioranza di non apportare modifiche al testo della legge di stabilità, per una più veloce approvazione. Sulla necessità di incrementare il fondo per il 5 per mille, Tremonti ha assicurato che i soldi arriveranno ma non nella legge di stabilità perché “adesso è prioritario” fare presto.
Ricordiamo le novità introdotte nel testo:
Comma 54
Viene modificato l’articolo 10-sexies, comma 1, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, ripristinando, anche per l’esercizio 2009, il diritto soggettivo anche a favore dei quotidiani e periodici editi e diffusi all’estero. Per i medesimi giornali viene inoltre previsto che il contributo relativo all’esercizio 2009, non è più assoggettato alla riduzione del 50 per cento, che rimane, di contro, per i giornali editi dalle associazioni dei consumatori.
Comma 55
Per l’anno 2011, lo stanziamento per le imprese editrici di quotidiani e periodici editi e diffusi all’estero è pari a 5 milioni di euro.
Comma 57
Viene modificata la tabella C, autorizzando la spesa di 100 milioni di euro per l’anno 2011, per interventi a sostegno dell’editoria.
Comma 60
Vengono incrementate di 45 milioni di euro, per l’anno 2011, le risorse a sostegno dell’emittenza televisiva locale e dell’emittenza radiofonica locale e nazionale, previste dall’articolo 10 del decreto-legge 27 agosto 1993, n. 323, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 ottobre 1993, n. 422.
Elenco 1
Viene previsto lo stanziamento di 30 milioni di euro per “interventi straordinari a sostegno del settore editoriale, a fronte dell’andamento dei costi delle materie prime”.
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