La Lega vuole potenziare l’informazione locale e nega che ci saranno tagli draconiani ai piccoli giornali. Lo dice Alessandro Morelli, deputato leghista, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, nonché responsabile della comunicazione del partito ed ex direttore di Radio Padania.
Per Morelli è tempo di “precisazioni”. “Sul taglio ai fondi all’editoria è bene fare una puntualizzazione. La Lega non intende procedere verso un taglio complessivo ma lavorare per una revisione delle regole”. E aggiunge: “L’idea è quella di una rivisitazione dei soggetti a cui destinare risorse che prevede un taglio graduale per i grandi gruppi editoriali ma non per le testate giornalistiche locali che, anzi, oltre a vedersi confermato il contributo dovranno essere maggiormente sostenute”.
E non basta, perché per il deputato leghista: “Chi quotidianamente garantisce il pluralismo dell’informazione sul territorio non ha motivo di temere anzi il suo contributo sarà fondamentale per studiare il modo migliore per rilanciare un mondo che sarà protagonista della rivoluzione del 5G e che, proprio nella celerità e predisposizione al cambiamento dei piccoli, può avere un punto di forza che spinga all’innovazione anche i grandi gruppi”.
Infine, la notizia più attesa: “Va aggiunto che i contributi per gli anni passati sono già già stati coperti e per il 2018 è assicurata una copertura che verrà confermata nel 2019”.
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