Anche la Lega adesso raccoglie firme per sostenere il diritto alla vita di Radio Radicale. L’iniziativa è del parlamentare Giuseppe Basini che, intervistato da Lanfranco Palazzolo, ha spiegato le ragioni dell’impegno e il positivo feedback riscontrato nei gruppi parlamentari del suo partito.
“Più che sorpreso sono dispiaciuto. In generale, ascoltare tutte le voci della società, specialmente quelle autorevoli come Radio Radicale, è importante”. E quindi aggiunge: “Mi auguro che si faccia qualcosa perché penso che sia talmente corale questa difesa, da destra sinistra e fino al centro, da chi fa politica a arti e professioni mi sembra difficile ignorare questo appello: se c’è una fetta di società che difende Radio Radicale riconoscendole l’utilità, proprio per conoscere e deliberare, credo che tutto ciò mi auguro che abbia effetto”. E sulla raccolta firme: “Già parecchie le adesioni raccolte. Una battaglia giusta e ho ritrovato una notevole sensibilità nella Lega: le si riconosce equanimità nei confronti di tutti. Io non credo ci sia un muro alzato nel governo e penso sia sbagliato essere contro posizione di solidarietà e sostegno così largamente condivisa senza distinzioni di parte”.
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