Gennaro Migliore attacca a testa basta i giornalisti napoletani. Pomo della discordia una foto in cui il deputato di Italia Viva è seduto al ristorante durante un pranzo senza indossare la mascherina. La notizia, apparsa sul sito Stylo24 diretto da Simone Di Meo e poi riportata dal Fatto Quotidiano con un servizio firmato da Vincenzo Iurillo ha fatto letteralmente infuriare il parlamentare renziano che in un lungo post sui social ha pubblicato un audio e ha rivolto parole durissime contro Di Meo e Iurillo, oltre al Fatto Quotidiano.
Una ridda d’accuse che hanno fatto rizelare Fnsi e Sugc che, in una nota, hanno preso posizione contro la reazione ritenuta scomposta del parlamentare renziano. Migliore, tra le altre cose, aveva scritto: “Quando si cerca di usare il giornalismo per i propri scopi politici si arriva a questo. È la loro natura, come disse lo scorpione alla rana”.
Le sigle sindacali dei giornalisti hanno mostrato solidarietà “per gli attacchi del deputato di Italia Viva Gennaro Migliore, sorpreso e fotografato mentre partecipava in un locale sul lungomare ad una festa, vietata dalle norme regionali” e hanno aggiunto: “i colleghi hanno raccontato ciò che hanno visto, attenendosi ai fatti. Ma evidentemente la verità continua ad infastidire i politici come Migliore che, in un post su Facebook, ha annunciato querele”.
Quindi hanno concluso: “La Fnsi e il Sugc invitano i colleghi a continuare nel loro lavoro di denuncia, soprattutto in un momento delicato come quello attuale, e sono pronti ad
affiancarli e tutelarli in qualsiasi sede”.